CAVATELLI CON PANCETTA E ZUCCA

Ingredienti per 4 persone: 400 g di cavatelli; 200 g di pancetta; 450 g di zucca; 2 rametti di timo; una foglia di alloro; sale; pepe; olio extravergine di oliva.


Pulite la zucca, privatela dei semi, sbucciatela e tagliatela a fette, poi riducetela a cubetti di circa 1 cm . Prendete una teglia, rivestitela con carta da forno e versate all’interno i cubetti di zucca. Condite la zucca con olio, sale, pepe e aromatizzate con il rametto di timo e la foglia di alloro. Cuocete i dadini di zucca in forno statico preriscaldato per 20 minuti a 200° ( in forno ventilato a 180° per 15 minuti). Quando la zucca si sarà ammorbidita, sfornatela e tenetela da parte. Intanto occupatevi dei cavatelli: ponete sul fuoco una pentola dal bordo alto, versate l’acqua, salate e portate a bollore. Cuocete i cavatelli per 7-8 minuti se usate la pasta fresca, se invece utilizzate la pasta secca dovrete prolungare di un paio di minuti la cottura. Intanto che la pasta cuoce ponete sul fuoco una padella ampia, irrorate con un filo di olio di oliva e versate all’interno i cubetti di pancetta dolce. Fate saltare la pancetta per qualche minuto in modo che risulti rosata, a questo punto unite in padella i dadini di zucca cotti al forno, mescolate il tutto per qualche istante e non appena la pasta sarà al dente, scolatela e unitela al condimento. Fate saltare la pasta con la zucca e la pancetta qualche minuto, il tempo necessario perché si insaporisca. A questo punto i vostri cavatelli con zucca e pancetta sono pronti per essere portati in tavola bene caldi.

RIGATONI CON ZUCCA,MANDORLE E PECORINO

Ingredienti per 4 persone: 300 g di rigatoni; 300 g polpa di zucca; 50 g di mandorle a lamelle; 80 g di pecorino; prezzemolo; sale; pepe; olio extravergine di oliva.


Tostare le mandorle a lamelle in una padella antiaderente.

Tagliare la polpa di zucca a pezzetti molto piccoli e rosolarli con un cucchiaio di olio, sale e pepe a fuoco vivace per cieca tre minuti, poi abbassate la fiamma e proseguire la cottura.

Portare ad ebollizione l’acqua per la cottura della pasta e calarla.

Bagnare la zucca con poca acqua e portarla a cottura mantenendola al dente.

Condire la pasta al dente con la zucca e le mandorle.

Servire nei piatti cospargendo con il formaggio grattugiato e poco prezzemolo tritato.

MUFFIN SALATI CON ZUCCA E GORGONZOLA

Ingredienti: 120 g di farina; 2 uova; 200 g di polpa di zucca; 100 g di gorgonzola; 60 ml di olio di semi; 1/2 cucchiaino di bicarbonato; sale.


 Prendete la zucca e toglietegli la buccia. Tagliate la zucca a dadini, cuocetela a vapore e, infine, passatela con il frullatore a immersione fino a ridurla in purea. In alternativa, per ammorbidirla potete mettere i dadini di zucca in forno per una decina di minuti.

Con l’aiuto di uno scolapasta, togliete l’acqua dalla purea di zucca.

In una terrina versate la farina setacciata, il sale e il bicarbonato.

Mescolando aggiungete anche le uova, l’olio, la purea di zucca e il gorgonzola.

Versate il composto così ottenuto nei stampini (o nei pirottini) per muffin imburrati e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti.

Servite i muffin al gorgonzola e zucca caldi o freddi.

GNOCCHI DI ZUCCA

Ingredienti: 500 g polpa; 100 g di farina; 1 uovo; parmigiano grattugiato; burro; salvia; pepe; sale.


Pulite la zucca privandola dei filamenti e della scorza. Quindi tagliatela a fettine (alte circa un cm) e mettetela in una teglia precedentemente rivestita con carta forno. Vi servirà circa 500 grammi di zucca pulita. Fate attenzione quando l’acquistate perchè ha uno scarto molto alto.

Coprite la zucca con un altro foglio di carta forno e infornatela a 180° per circa una ventina di minuti.Passati i venti minuti, sfornate la zucca e lasciatela intiepidire. Quindi riducetela in poltiglia con il passaverdure. Nel caso ne foste sprovvisti cercate di sminuzzarla e tritarla il più finemente possibile con l’ausilio di una forchetta.

La zucca deve avere il meno acqua possibile, perchè altrimenti “chiamerà” troppa farina mentre andrea ad impastare gli gnocchi. Quindi una volta ridotta in purea con il passaverdure, mettetela distesa su carta forno in una teglia e di nuovo in forno a 110 gradi, finchè non si asciuga per bene raggiungendo una consistenza pastosa.

Il capire quanto si debba asciugare è una questione di esperienza, ma non può essere impastata se al suo interno ha ancora troppa acqua.

Infarinate per bene una spianatoia. Fate una piccola fontana con la farina, uniteci la purea di zucca e iniziate ad amalgamare il tutto. Quando l’impasto comincerà a diventare lavorabile unite anche l’uovo.

Impastate bene con le mani sin quando il composto non sarà più appiccicoso: qualora continuasse ad essere ancora umido aggiungetevi la farina, ma con parsimonia. Più farina andrete a mettere, meno sentirete il gusto della zucca nel piatto finale e più gli gnocchi verranno duri. Il segreto di uno gnocco ben fatto sta tutto nel riuscire ad aggiungere la giusta quantità di farina.

Preparate gli gnocchi formando dei cordoncini con l’impasto ruotandoli sul piano con l’aiuto delle mani per poi tagliarli a piccoli pezzi della dimensione di una nocciolina.

Mano mano che preparate gli gnocchi, infarinateli un pò con semolino e farina e copriteli con un canovaccio.Mettete a bollire l’acqua, aggiungete il sale e tuffateci gli gnocchi.

Si cuoceranno in circa 3 minuti. Ve ne accorgerete quando questi torneranno a galla. A quel punto scolateli con l’aiuto di una schiumarola direttamente in una casseruola con burro e qualche foglia di salvia.

Mantecate per bene, aggiungendo parmigiano grattugiato e una generosa tritata di pepe e servite.

Il condimento classico burro e salvia è ideale, alternativamente li potete condire con una salsa delicata a base di formaggio ed erbette: niente di troppo saporito però, altrimenti andrete a nascondere il sapore molto delicato della zucca.

Questo è solo uno dei tanti modi di preparare gli gnocchi alla zucca, un’alternativa consiste nell’aggiungere le patate all’impasto, solitamente nella stessa quantità della zucca (250 gr di zucca e 250 gr di patate), ma in questo caso oltre ad andare a perdere molto del gusto delicato della zucca, renderete i vostri gnocchi un pò più pesanti e calorici.

POLPETTONE ALLA ZUCCA

Ingredienti: 500 g di carne di manzo; 500 g di carne di vitello; 500 g di zucca pulita; 4 sottilette; 1 uovo; 2 cucchiai di pan grattato; 100 g di parmigiano grattugiato; 180 g di patate; sale; pepe; olio extravergine di oliva.


Bollite le patate. Per velocizzare l’operazione potete utilizzare la pentola a pressione. Appena cotte, sbucciatele e riducetele in purea.

Pulite la zucca dalla buccia e dai semi, quindi riducetela a pezzettoni grandi. Mettetela a cuocere a fuoco vivace con qualche cucchiaio di olio in una padella. Dovete cuocerla fino a che non avrà raggiunto una morbidezza tale da poter essere ridotta in purea facilmente con una forchetta.

La purea di zucca conterrà molta acqua, eliminatela pressandola in uno scolapasta.

Preparate l’impasto del polpettone. Amalgamate insieme i due tipi di carne macinata, l’uovo, le patate schiacciate e il pangrattato. Salate e pepate.

Per la consistenza dovrete regolarvi con il vostro occhio, fate attenzione però a non aggiungere troppo pangrattato, che se da un lato garantisce l’integrità del polpettone in cottura, dall’altro lo rende duro.

Prendete ora un foglio di carta forno e formateci sopra con l’impasto di carne un rettangolo, così come potete vedere nella foto.Prendete la purea di zucca e ponetela al centro del rettangolo di carne. Metteteci sopra le sottilette. Fate attenzione a lasciare libero un pò di spazio tutto intorno al ripieno.

Chiudete il polpettone aiutandovi con la carta forno. Non appena lo avrete sigillato, stringete le estremità della carta forno a mò di caramella, in modo che il polpettone prenda bene la forma. Per facilitare questa operazione, potete mettere il polpettone in uno stampo da muffin.

Riponete in frigo il polpettone per qualche ora a riposare. Riprendete il polpettone dal frigo e cuocetelo in forno per circa 40 minuti a 180°.

Una volta cotto, fatelo raffreddare prima di tagliarlo. Freddo infatti riuscirete a tagliarlo a fettine molto più facilmente.